Le stazioni di ricarica pubblica, caratteristiche da considerare.
Se si riflette sugli scenari di ricarica futuri che vedono la ricarica pubblica destinata soprattutto ai soggetti in transito per un territorio, riuscira semplice dedurre che un ente pubblico che decide di installare una Stazione di Ricarica, non lo farà per dare un servizio diretto agli abitanti del luogo che prevalentemento caricheranno il proprio mezzo presso la propria abitazione.
Quanto sopra ovviamente fatti salvi gli scenari di grandi città dove i posti auto non sono sempre disponibili o serviti da energia elettrica.
Una scelta di questo tipo ha pertanto senso in una logica territoriale di reciprocità tra territori che veda un interscambio di servizi in forma indiretta.
Si dovrà considerare inoltre che le Stazioni di Ricarica pubbliche, possono costituire degli elementi di attrattiva per gli avventori, e per tale circostanza ci si dovrà preoccupare di collocarli in luoghi idonei, tenerli funzionanti, e soprattutto renderli fruibili ed identificabili in modo semplice.
Questa considerazione ci consente di introdurre un ulteriore elemento di valutazione nella scelta della Stazione di ricarica. Le stazioni di ricarica oltre ad essere strutturate per fornire energia secondo le caratteristiche sopra menzionate, debbono essere dotate di sistemi di pagamento e di gestione intelligente che consentano di raggiungere gli obiettivi sopra enunciati.
La stazione deve essere facilmente localizzabile da applicazioni nelle disponibilità degli utenti, inoltre tali applicazioni debbono fornire informazioni sullo stato della stazione (libera /occupata / in manutenzione etc.) e sulle attività che possono essere fruite in zona che costituiscono da un lato servizio e dall’altro incentivazione commerciale.
I sistemi che autorizzano l’accesso al servizio di ricarica della stazione dovranno anch’essi essere facilmente fruibili dagli utenti. L’accesso privo di sistemi di identificazione, o con sistemi del tutto proprietari, non universalmente fruibili con strumenti in possesso ormai di tutti, sono sicuramente da evitare.
Ancor più da evitare sono tutti quei sistemi di ricarica, non identificabili in rete o che non siano in grado di fornire a chi ha bisogno di ricaricare l’auto il proprio stato. Tale mancanza può recare dei disservizi, si immagini infatti cosa possa provare un soggetto che necessita di una ricarica che già con scarsa energia nella batteria si rechi (consumando quanto ha a disposizione) presso una colonnina spenta in manutenzione o occupata.
Le stazioni di ricarica pubblica, i costi .
Va premesso innanzi tutto che un investimento di questo tipo nel breve, ma si ritiene anche nel medio lungo periodo difficilmente verrà ripagato tramite le ricariche.
Chiunque quindi si approcci a questo tema dovrà accettare che il ritorno economico dei costi d’investimento si verificherà con molta difficoltà o dovrà essere ricercato tramite incentivazione commerciale.
I costi per la gestione di un sistema di ricarica si dividono in due filoni :
Costi di Impianto (investimento):
Costi dei progetti, area di sosta, impianto elettrico;
Costi di allestimento dell’area di sosta;
Costi di realizzazione dell’impianto elettrico;
Costi di installazione della stazione di ricarica;
Costi di allacciamento Enel;
Costo della stazione di ricarica;
Costi di gestione annuale:
Spese della componente energia;
Costi di inserimento in un network che ne consenta la facile fruibilità ed individuazione;
Costi assicurativi R.C. e per i danni alla colonnina derivanti dai diversi fenomeni possibili (fenomeno elettrico vandalismo etc.);
Costi manutenzione periodica e di intervento in ripristino per rotture;
